domenica, Maggio 5, 2024

Crisi: prosegue il duello Di Maio-Salvini

Nuovo attacco di Luigi Di Maio a Matteo Salvini. "Volevo capire se Salvini c’era o ci faceva e per 55 giorni ho provato a proporgli un governo assieme", ha affermato il capo politico M5s intervenendo su Rtl 102.5, "l’unica cosa che gli ho chiesto è staccati da Berlusconi ma lui ha preferito Berlusconi a tutto questo. Ne risponderà alla storia e agli italiani soprattutto alle prossime elezioni perché se si sta andando al voto è perché lui ha scelto la restaurazione alla rivoluzione". Per Di Maio è "probabile che con il voto si vada a finire al 22 luglio, deciderà Mattarella. E "sarà un ballottaggio" tra M5S e Lega.
Il leader politico pentastellato ha ribadito il no a un "governo neutrale" e ha chiuso anche a un’intesa dopo le nuove elezioni: "Se Salvini si ripresenterà in coalizione con Berlusconi saremo punto e daccapo. Queste coalizioni non nascono per un ideale ma per fini elettorali". Intanto il reggente dem, Maurizio Martina, ha ribadito la disponibilità a votare "un governo neutrale": Se Mattarella indica un percorso con queste caratteristiche, un governo a tempo con persone non ricandidabili che affronti alcuni temi concreti come il blocco aumento dell’Iva, noi daremo una mano”, ha assicurato intervenendo a Circo Massimo su Radio Capital. Il capogruppo leghista al Senato, Gian Marco Centinaio, ha riconosciuto i pericoli di un voto in estate ("Ammetto anche io che il 22 luglio è una data abbastanza rischiosa") e ha lanciato un nuovo appello per arrivare a un governo politico: "A Di Maio e Berlusconi chiediamo: fate un passo laterale, andiamo da Mattarella tutti insieme e troviamo una soluzione politica", ha dichiarato ad Agorà su Rai3.

Redazione
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