Voleva far arrivare in Svizzera 7 mila euro falsi usando una delle linee di autobus low cost , il tunisino arrestato dalla Polizia di Stato. Gli agenti del commissariato San Lorenzo, diretti da Luigi Mangino, mentre sorvegliavano discretamente la stazione Tibus, hanno seguito un uomo che depositava un trolley nel bagagliaio di un pullman in partenza per la Svizzera; quando i poliziotti hanno fermato, D.B.A.I. -queste le iniziali fornite dal 46enne tunisino, completamente privo di alcun documento- ha negato di aver messo il bagaglio nel bus.
Recuperato il borsone, nascosti tra vestiti e volantini pubblicitari, sono state trovate 90 banconote da 20 e 101 da 50 euro. I poliziotti, solo controllando bene il denaro in commissariato, hanno notato alcune piccolissime anomalie del denaro che è stato subito sottoposto ad una valutazione tecnica presso la Banca d’Italia: tutte le banconote sono risultate false e la contraffazione è stata giudicata particolarmente insidiosa dagli stessi specialisti di via Nazionale. Il tunisino, che dalle impronte digitali risulterà sotto un altro nome, già segnalato per un fatto simile, è stato arrestato e messo a disposizione della Magistratura.