“Le cose di tutti sono cose di ciascuno di noi. Ieri ho incontrato i due ragazzi che giorni fa hanno gettato nel Tevere una bicicletta del servizio oBike. All’incontro ha partecipato anche Andrea Crociani, general manager di oBike Italia. Gli autori del gesto hanno chiesto scusa. Ma non basta. Da un errore si può apprendere e costruire qualcosa di positivo. Si sono resi conto dell’errore commesso, così gli abbiamo dato una opportunità di riscatto e di apprendimento: dovranno aiutare l’azienda nelle campagne di sensibilizzazione per la cura delle bici e della città. L’obiettivo è prevenire nuovi atti di inciviltà. È necessario un cambiamento culturale, creando una nuova coscienza civica. Bisogna rispettare le regole e il bene comune. Dobbiamo prenderci cura della nostra città, perché ognuno di noi può contribuire a farla più bella”. Lo scrive su Facebook la sindaca Virginia Raggi.
Roma: i due ragazzi che hanno buttato una bici nel Tevere faranno una campagna di sensibilizzazione
