mercoledì, Novembre 6, 2024

Genova: comune di Roma: domani luce spente, bandiere a mezz’asta per i funerali. Montino: "Sospesi eventi". Enac: "Minuto di silenzio". Codici: "Cordoglio per le vittime"

Roma si stringe a Genova nella giornata di lutto nazionale di domani 18 agosto. Previsto lo spegnimento dell’illuminazione del Colosseo, di Palazzo Senatorio e di Fontana di Trevi dalle 22 alle 23 e bandiere a mezz’asta nei palazzi istituzionali. Annullati gli spettacoli di domani sera sia al Colosseo che al Foro di Augusto e al Foro di Cesare. Domani il gonfalone della città portato dal Vicesindaco Luca Bergamo sarà a Genova ai funerali di Stato delle vittime del crollo del ponte, per testimoniare la solidarietà e la vicinanza della capitale e dei suoi cittadini". Lo comunica, in una nota, il Comune di Roma.
"In segno di lutto per le vittime del crollo del Ponte Morandi di Genova e di rispetto nei confronti delle tante famiglie coinvolte in questa tragedia, la Regione Lazio terrà le bandiere issate a mezz’asta nel corso della giornata di sabato, giorno di lutto nazionale nel quale si svolgeranno i Funerali di Stato nel capoluogo ligure”. Lo comunica in una nota la Regione Lazio.
“Il Comune di Fiumicino parteciperà domani, sabato 18 agosto, alla giornata di lutto nazionale per le vittime del crollo del Ponte Morandi a Genova. È stata pertanto disposta l’esposizione di tutte le bandiere a mezz’asta e la sospensione di tutte le iniziative previste per ‘Fiumicino Estate’. Desidero esprimere, a nome mio e dell’Amministrazione che rappresento, il cordoglio per la scomparsa di tante vittime innocenti. Il nostro pensiero va alle famiglie colpite da questa tragedia”. Lo dichiara in una nota il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino.
"L’Enac, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, rende noto di aver dato indicazioni a tutti i propri Direttori Aeroportuali affinché domani, 18 agosto 2018, alle ore 11:30, in concomitanza con i funerali solenni, venga rispettato negli aeroporti nazionali un minuto di silenzio, con conseguente interruzione delle attività, in segno di lutto e di cordoglio per le vittime del crollo del Ponte Morandi a Genova". Così in una nota dell’Enac.
"È una scena drammatica quelle che in queste ore passa nelle tv degli italiani, un evento tragico che si spera non reclami altre vittime. Il crollo del ponte Morandi di Genova sulla A10 non ha ancora un motivo acclarato, di certo è allucinante che una cosa così accada dopo tutti i precedenti che si sono avuti in Italia (crollo di un ponte in Lombardia, viadotti sbriciolati in Sicilia solo pochi giorni dopo l’inaugurazione, il viadotto di Camerano nelle Marche, ecc). Noi di CODICI siamo al fianco di tutte le persone e i familiari delle vittime coinvolte nell’incidente, ci attiveremo nei prossimi giorni per offrire assistenza legale e psicologica gratuita, come abbiamo già fatto in altre tragedie (vedi deragliamento di Pioltello), a tutti coloro che vorranno costituirsi parte civile nel processo che si aprirà nei prossimi mesi". Così in una nota del Codici.
“Siamo convinti – dichiara Ivano Giacomelli, segretario nazionale Codici – che queste cose non accadano per fatti naturali, ma per negligenze umane; per tale ragione ci attivereremo presentando un’azione collettiva, certi che ci siano delle responsabilità in merito all’accaduto”.
"Come Associazione a difesa e tutela dei consumatori – conclude Codici – presenteremo un esposto alla magistratura, dopo aver sentito esperti del settore, per aiutare come possiamo il prezioso lavoro dei magistrati. Stiamo preparando un’azione di classe per assistere gli sfollati che abitavano nei palazzi adiacenti il Ponte di Genova. Tali edifici, infatti, dovranno essere abbattuti a causa del crollo del Ponte. Tutta Codici esprime ai parenti delle vittime il suo più sentito cordoglio per la loro perdita".

Redazione
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