TOR SAPIENZA, RISSA A CAMPO NOMADI VIA SALVIATI: AGENTI MINACCIATI CON UN MASSO
Disordini nel campo nomadi di via Salviati. A quanto si apprende, una pattuglia della polizia locale sarebbe intervenuta in seguito a una chiamata degli stessi abitanti del campo, a causa di un uomo che, dopo essersi autoinferto diversi tagli, stava picchiando il fratello a calci e pugni. All’intervento degli agenti, l’aggressore avrebbe opposto resistenza al fermo e, afferrando un grosso masso, avrebbe minacciato di scagliarlo contro gli agenti. Dopo il fermo sarebbe inoltre emerso che l’uomo in questione, R.A., bosniaco di 24 anni, si trovava in regime di libertà vigilata per precedenti fatti di cronaca risalenti al 2016. Risultava già coinvolto in altre indagini giudiziarie R.A., il bosniaco di 24 anni protagonista della rissa al campo nomadi di via Salviati. L’uomo, dopo aver malmenato il fratello, ha minacciato alcuni agenti di polizia locale con un grosso sasso. Dalle indagini, è emerso inoltre che il bosniaco si trovava in regime di libertà vigilata per i fatti connessi alla morte della studentessa cinese Zhang Yao, rapinata nel dicembre del 2016 a Tor Sapienza e travolta da un treno mentre tentava di recuperare la propria borsa appena rubata.
Tor Sapenza, rissa nel campo nomadi di via Salviati; agenti minacciati con un masso
