venerdì, Marzo 29, 2024

Municipio XV, al Parco Volusia una passeggiata al tramonto per l’Estate Romana

"Una manifestazione artistica e culturale sperimentale appositamente pensata per Parco Volusia, l’area di verde pubblico di quarantatré ettari nel XV Municipio. Questo, in estrema sintesi, il progetto multidisciplinare intitolato ’Sogno di una notte di mezza estate’, selezionato con il bando dell’Estate Romana 2018 e in programma dal 27 al 30 agosto e dall’11 al 16 settembre. Obiettivo principale della manifestazione, a ingresso interamente gratuito, previa prenotazione (sognoparcovolusia@gmail.com), l’accrescimento del benessere di spettatori e abitanti della zona in un’area della Capitale meno ricca di altre per quanto riguarda offerte e stimoli culturali anche nel periodo estivo. Il tutto a impatto zero: i contributi audio luminosi, video e artistici impiegati per l’evento saranno, infatti, forniti da strumenti portatili e autoalimentati". Così in una del Municipio XV.
"La manifestazione, alla cui realizzazione hanno lavorato sinergicamente MotoProduzioni srl, Teatro Mobile e associazioni locali – si legge nella nota – prevede, per un gruppo di trenta persone munite di audio cuffia, una passeggiata al tramonto nell’area aperta al pubblico del parco, luogo insolito e bellissimo della campagna romana. Strutturata all’interno di un percorso circolare già prestabilito, la passeggiata è suddivisa in tredici tappe articolate in due momenti diversi caratterizzati da un unico filo conduttore rappresentato dal tema del sogno: le prime undici, a cura del regista Marcello Cava, dedicate a brani, talvolta anche rivisitati da Pina Catanzariti, della commedia shakespeariana Sogno di una notte di mezza estate; le ultime due incentrate su eventi-variazioni dal tema del sogno, diversi ogni sera (spettacoli musicali, concerti, conferenze o proiezioni), o su incontri culturali, multidisciplinari e tematici ad esso ispirati.
Completamente innovativa la formula utilizzata, che prevede che lo spettatore-visitatore audio-ricevente sia guidato o possa scegliere liberamente il proprio percorso e ricevere, di volta in volta, man mano che si avvicina a un luogo-oggetto-ambiente-situazione, le informazioni – trasmesse in tempo reale o registrate in precedenza – ad esso associate, ma anche ascoltare la partitura, sonora e musicale dalla cuffia di cui è stato dotato. A rendere ancora più appassionante l’esperienza diverse performance di recitazione, installazioni specifiche di arte visiva, allestimenti leggeri e mobili, musica dal vivo, ma anche momenti aggregativi e collettivi simili all’evento spettacolare tradizionale".

Redazione
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