domenica, Maggio 5, 2024

Consob, si dimette il presidente Mario Nava dopo le critiche di Lega e Cinque Stelle

Coglie tutti di sorpresa Mario Nava quando in serata annuncia le dimissioni dalla Consob, l’autorità per le società e la Borsa che guida da pochi mesi. "La questione è solo politica", scrive in una nota il professore dopo aver precisato che "la questione legale della mia posizione amministrativa è stata decisa e validata da ben quattro istituzioni, Commissione europea, Presidenza del Consiglio, Presidenza della Repubblica e Corte dei Conti, e non necessita miei commenti ulteriori". "Responsabilmente quindi, senza alcuna vena polemica, e avendo come unico obiettivo l’interesse più alto dell’Italia, rimetto con dispiacere le mie dimissioni da Presidente della Consob".
Le dimissioni dell’economista bocconiano arrivano dopo un lungo pressing della maggioranza di governo che ne aveva chiesto un passo indietro. Lega e M5S cantano vittoria. "Finalmente arriva la presa d’atto da parte del presidente della Consob circa la sua incompatibilità tra il distacco dagli uffici tecnici della Commissione europea e la guida di una Autorithy nazionale come la Consob" commenta il vicepremier Luigi Di Maio, complimentandosi con chi "nel Movimento 5 Stelle non ha mai mollato su questa battaglia". Tra loro la pasionaria pentastellata Carla Ruocco, che su Twitter esulta: "Il Presidente illegittimo di Consob Mario Nava ha rassegnato le dimissioni dopo 2 mesi intensi in cui abbiamo portato il suo caso in commissione Finanze e su tutti i giornali" scrive la portavoce alla Camera del M5S. E parla di un "lavoro di pulizia" che "permetterà di garantire ai risparmiatori un efficace ed imparziale controllo del sistema finanziario nazionale".
Coglie tutti di sorpresa Mario Nava quando in serata annuncia le dimissioni dalla Consob, l’autorità per le società e la Borsa che guida da pochi mesi. "La questione è solo politica", scrive in una nota il professore dopo aver precisato che "la questione legale della mia posizione amministrativa è stata decisa e validata da ben quattro istituzioni, Commissione europea, Presidenza del Consiglio, Presidenza della Repubblica e Corte dei Conti, e non necessita miei commenti ulteriori". "Responsabilmente quindi, senza alcuna vena polemica, e avendo come unico obiettivo l’interesse più alto dell’Italia, rimetto con dispiacere le mie dimissioni da Presidente della Consob".
Le dimissioni dell’economista bocconiano arrivano dopo un lungo pressing della maggioranza di governo che ne aveva chiesto un passo indietro. Lega e M5S cantano vittoria. "Finalmente arriva la presa d’atto da parte del presidente della Consob circa la sua incompatibilità tra il distacco dagli uffici tecnici della Commissione europea e la guida di una Autorithy nazionale come la Consob" commenta il vicepremier Luigi Di Maio, complimentandosi con chi "nel Movimento 5 Stelle non ha mai mollato su questa battaglia". Tra loro la pasionaria pentastellata Carla Ruocco, che su Twitter esulta: "Il Presidente illegittimo di Consob Mario Nava ha rassegnato le dimissioni dopo 2 mesi intensi in cui abbiamo portato il suo caso in commissione Finanze e su tutti i giornali" scrive la portavoce alla Camera del M5S. E parla di un "lavoro di pulizia" che "permetterà di garantire ai risparmiatori un efficace ed imparziale controllo del sistema finanziario nazionale".

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli