“Questa volta ci siamo. Ci sono 21 milioni di euro e sono già iniziati i lavori nei primi appartamenti, il progetto è bellissimo e sono contentissimo di poter dire alle persone “non perdete la fiducia” perché quando c’è passione, onestà, pulizia e visione le cose possono cambiare e in questo caso stanno cambiando. Non ci credeva nessuno ma non potevamo permettere che in questa parte di Roma venisse percepita all’infinito come qualcosa di negativo. Non è così, Corviale fa parte della storia della Capitale e grazie a questo lavoro ora risorgerà e ridara’ speranza e fiducia alle persone”. Così il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, in occasione del via libera ai lavori di ristrutturazione di Corviale. A chi gli chiedeva dell’assenza di un rappresentante del Comune di Roma, Zingaretti ha detto: “questo è un palazzo dell’Ater”. Quanto ad eventuali difficoltà per i residenti Zingaretti ha spiegato che non ce ne saranno. “Sono oltre 110 appartamenti abusivi che verranno distrutti e ricostruiti, quindi grazie a questo lavoro con il laboratorio città di ascolto e dialogo gli abitanti a gruppi verranno spostati come il primo lotto già è stato spostato in appartamenti e sono iniziati i lavori. A lotti, chiusi i lavori degli appartamenti, ritorneranno nelle case e cominceremo il secondo lotto. Oggi ho già consegnato le prime due chiavi degli appartamenti a due famiglie che entro sei mesi torneranno nelle nuove case”. Quanto a chi abita il quarto piano: “Valuteremo caso per caso, perché nessuno rimanga per strada al 150 mila per cento. Non creiamo terrore perché bisogna fidarsi delle istituzioni che funzionano”.
Corviale, 21 milioni di euro per cancellare il degrado del ‘Serpentone’. Zingaretti: “Questa volta ci siamo”
