E’ stato rinviato al prossimo 17 giugno 2019 il processo nei confronti di Silvio Berlusconi, imputato per induzione a rendere false dichiarazioni all’autorità giudiziaria. Berlusconi è accusato di aver pagato l’imprenditore barese Gianpaolo Tarantini perché mentisse ai pm che indagavano sulle escort che l’imprenditore barese portò tra il 2008 e il 2009 nelle residenza private dell’allora capo del Governo.
l giudice monocratico del Tribunale di Bari Flora Cistulli ha accolto la richiesta della difesa di Berlusconi, con parere favorevole del pm Eugenia Pontassuglia, e della parte civile, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ed ha rinviato il processo a dopo le elezioni Europee.