giovedì, Aprile 25, 2024

Tav, la Francia mette un primo gruzzolo (55 milioni) per i lanci dei bandi di gara

Dall’inizio dei lavori dela Tav Torino-Lione la Francia ha già versato circa 400 milioni di euro per il progetto. Per il 2019 sono già disponibili 55 milioni di stanziamenti in attesa di eventuali stanziamenti aggiuntivi, che sarebbero necessari in funzione del lancio effettivo dei bandi di gara. E’ quanto spiegano fonti francesi interpellate dall’AdnKronos evidenziando come – a differenza del sistema italiano di finanziamento pluriannuale – in Francia “le leggi di bilancio dello Stato, compreso quello delle infrastrutture, sono previste e votate ogni anno”. Questa programmazione di finanziamento annuale, spiegano ancora, “non impedisce la messa a disposizione dei fondi da parte della Francia a Telt”, la società di diritto francese controllata al 50% dallo Stato transalpino e al 50% dal gruppo Fs e che ha il compito di realizzare e gestire la Tav. Lo Stato francese, nell’ambito delle infrastrutture, sottolineano, “ha comunque deciso di dare una visibilità pluriannuale, facendo votare per la prima volta nel 2019 una legge programmatica delle infrastrutture: la realizzazione della Lione-Torino e delle sue tratte di accesso è ben presente nel progetto di legge presentato al Parlamento francese”. Insomma, rilevano le stesse fonti, “il finanziamento della parte francese alla sezione transfrontaliera della linea nuova Lione-Torino si svolge in modo trasparente con una perfetta informazione di tutte le parti: è garantito ogni anno tramite convenzioni di finanziamento tra lo Stato francese e Telt”. Queste convenzioni “sono sottoposte ogni anno al voto degli amministratori francesi ed italiani di Telt. Sono poi approvate dai governi italiano e francese”.

Redazione
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