Lazio presente a Verona con numeri da record in due importanti spazi
Le aziende produttrici del territorio, Castello di Torre in Pietra, Cento Corvi e Tre Cancelli, nel padiglione della nostra Regione
di Alberto Sava
“La Regione Lazio, in collaborazione con Arsial, al Vinitaly e al Sol Agrifood, in programma da domani fino a mercoledì 10 aprile a Verona, con due importanti spazi: uno di 1.800mq, dedicato alle eccellenze vitivinicole e l’altro di 150 mq, dedicato alle eccellenze olivicole. In crescita il numero dei produttori partecipanti: 63 per il Vinitaly, numero record rispetto alle passate edizioni, e 11 per il Sol”. Nel padiglione laziale, tra le più importanti aziende produttrici del nostro territorio, sono presenti: Castello di Torre in Pietra, Cento Corvi, Tre Cancelli. L’azienda Castello di Torre in Pietra, produce nell’area agricola di a Maccarese. Al Vinitaly è presente con 11 etichette di cui 10 Bio. Quindi il Castello di Torre in Pietra è nella rosa, selezionatissima, delle aziende italiane che producono nel rigoroso rispetto della terra: nella penisola le aziende che producono vino-bio rappresentano il 20 % dell’intera produzione vitivinicola nazionale. “Da sempre- dichiara il direttore Bertone- produciamo etichette biologiche. Ogni anni al Vinitaly, gli operatori internazionali guardano con estremo interesse alla bio-produzione nel settore, un’attenzione e consenso che consente di ampliare costantemente il nostro mercato oltre confine, con un ottimi standard per l’esportazione del Castello di Torre in Pietra”. Nello spazio riservato all’Azienda ‘Cento Corvi’, creata nel 2001 dall’imprenditore Fiorenzo Collacciani, a fare gli onori di casa i figli del patron Giorgia e Costantino. Quest’ultimo è responsabile dei settori amministrativi e commerciali dell’azienda di famiglia. Nella veste di enologa, Giorgia Collacciani dirige il percorso di trasformazione delle uve prodotte direttamente dall’azienda, dal grappolo all’imbottigliamento dei rossi, bianchi e rosè. “Siamo presenti a Verona fin dal 2001 -dichiara la dottoressa Giorgia Collacciani- con le dodici etiche prodotte da Cento Corvi. Esserci è importante per due ragioni fondamentali: Vinitaly è una vetrina internazionale strategica per affermare e qualificare un brand, inoltre offre l’opportunità di contatti con operatori ed esperti internazionali delle catene produttive e delle reti di commercializzazione esistenti nei vari Paesi. L’Italia è una nazione dove il vino prodotto è un’eccellenza ed è necessario essere sempre aggiornati per guardare avanti. Vinitaly guarda avanti ed oltre, ecco perché oggi siamo qui”, conclude Giorgia Collacciani. Alla Fiera di Verona la Tenuta ‘Tre Cancelli’ al padiglione A-Aziende del Lazio occupa lo stand n. 14. L’azienda, fondata nel 2000 da Liborio De Rinaldis, è presente con tutta la sua produzione di otto etichette, dalla D.O.C. Cerveteri al top di gamma I.G.T. Costa Etrusco Romana. “E’ il decino anno -dichiara Liborio De Rinaldis- che partecipiamo e posso dire che di anno in anno è cresciuto il Vinitaly e noi con la Fiera di Verona, importante occasione per incontri ad altissimi livelli per l’apertura di nuovi mercati per il nostro prodotto. Non solo produzione: la cultura – conclude Liborio De Rinaldis- occupa un posto primario nella filosofia del nostro rapporto con il territorio, soprattutto con e per le nuove generazioni alle quali dedichiamo uno speciale concorso-memorial con premio in danaro per gli studenti vincitori”.
