lunedì, Maggio 13, 2024

Algeria, in manette 108 persone accusate di essere ‘infiltrate’ contro il presidente Bensalah

Almeno 108 ‘infiltrati’ sono stati arrestati ieri sera ad Algeri al termine della manifestazione di protesta contro il neo presidente ad interim Abdelkader Bensalah, definito “un residuo del sistema Bouteflika”. La polizia ha usato i gas lacrimogeni e gli idranti per disperdere la folla nella capitale: 27 gli agenti rimasti feriti, mentre nelle altre città del Paese le proteste, che si svolgono ogni venerdì da almeno due mesi, sono state pacifiche. L’ex presidente Bouteflika si è dimesso la scorsa settimana ed è stato sostituito da Bensalah che si è impegnato a tenere elezioni libere il 4 luglio, ma molti lo considerano troppo vicino all’ex presidente. Bensalah sarà in carica per un periodo di 90 giorni come stabilito dalla Costituzione e non potrà partecipare al voto, ma i manifestanti chiedono che si dimetta.
Redazione
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