martedì, Aprile 30, 2024

Stangata vacanze per gli italiani, aumenti dei costi per una media di 138 Euro

Secondo i dati provvisori di aprile resi noti oggi dall’Istat, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) registra un aumento dell’1,1% su base annua. “Sorpresa di Pasqua! Stangata vacanze! E’ bastato un aumento della domanda, legato a fattori stagionali, per far decollare i prezzi, dai carburanti al trasporto aereo. Una batosta per chi è andato in vacanza, dovuta a speculazioni belle e buone” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. “Basti pensare al prezzo della benzina, che si impenna del 2,9% in un solo mese, o al trasporto aereo passeggeri, che registra addirittura un +24% rispetto a marzo, +35,1% i voli nazionali. Non va meglio per chi ha prenotato un albergo, +10,2% l’incremento congiunturale” prosegue Dona. “Per una coppia con due figli, la famiglia tradizionale di una volta, l’inflazione a +1,1% significa avere una maggior spesa annua complessiva di 368 euro, ben 175 euro per abitazione, acqua, elettricità e combustibili e 138 per i trasporti” prosegue Dona. “Per la coppia con 1 figlio, la tipologia di nucleo familiare ora più diffusa in Italia, la stangata è di 348 euro su base annua, 171 per abitazione e carburanti e 128 per i trasporti, mentre per l’inesistente famiglia tipo, l’incremento dei prezzi si traduce in un aumento del costo della vita di 291 euro in più nei dodici mesi, 161 per abitazione e 91 per i trasporti. Per un pensionato con più di 65 anni, il rincaro annuo complessivo è pari a 164 euro, 227 euro per un single con meno di 35 anni” conclude Dona.

Redazione
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