Marina di Cerveteri, proseguono i lavori di restyling negli scali della FL5
Banchine nuove e stazioni più accoglienti
e gli interventi sulla sicurezza tra i binari?
Proseguono i lavori di ristrutturazione della stazione ferroviaria di Marina di Cerveteri. Nei mesi scorsi RFI ha infatti avviato il restyling di diverse stazioni ferroviarie della tratta Fl5: Civitavecchia e Ladispoli. Obiettivo: rendere la stazione più funzionale e accogliente per i viaggiatori e in particolar modo per i pendolari che la frequentano quotidianamente. Uno dei punti però che fa discutere parecchio, in particolar modo per quanto riguarda le stazioni di Ladispoli e Marina di Cerveteri è l’assenza di barriere anti attraversamento dei binari. Purtroppo in queste stazioni, soprattutto in quella di Ladispoli, è pratica comune l’attraversamento dei binari nonostante i vari divieti e il pericolo ovvio che si corre. E nonostante i vari tributi di sangue pagati negli anni passati ma anche recentemente (non ultimo quello a Marina di Cerveteri che ha visto come vittima la giovane 20enne Deborah Grande) sono ancora molti i pendolari che una volta giunti in stazione continuano ad attraversare i binari per guadagnarsi l’uscita. Una pratica non solo vietata ma anche pericolosa per l’incolumità di chi decide di “avventurarsi” tra i binari. Proprio su questo argomento già intervenuto il consigliere e delegato ai rapporti con i pendolari, RFI e Trenitalia, il ladispolano Giovanni Ardita che oltre a suggerire lo spostamento del binario di arrivo per il treno proveniente da Roma Termini, aveva chiesto un presidio fisso della Polfer così da scoraggiare, a suon di multe, i pendolari a proseguire nella pericolosa pratica dell’attraversamento. Ed a proposito della richiesta di un presidio fisso Polfer alla stazione di Ladispoli, il consigliere Ardita ha anche indicato il manufatto giusto, all’interno dello scalo, idoneo per ospitare il presidio fisso della Polizia Ferroviaria. Al consigliere si era aggiunto anche il commento del presidente del comitato dei pendolari della Fl5 Roma – Civitavecchia, Andrea Ricci che aveva puntato i riflettori proprio sull’assenza di barriere tra i binari. «Chiediamo da anni – aveva detto – sistemi di barriere tra i binari in certe stazioni che invogliano all’imprudenza». Tra queste quella di Parco Leonardo, Marina di Cerveteri e Ladispoli. «Tutte stazioni che hanno avuto un tributo di sangue». Come già detto, sono in corso lavori di restyling nelle stazioni della tratta FL5 Civitavecchia- Ladispoli. Quindi con i cantieri ancora aperti, l’esigenza di una maggiore sicurezza in questi scali ferroviari è diventata una priorità fondamentale. Ed allora perché non intervenire subito per i necessari interventi tecnici capaci di garantire la sicurezza necessaria?