mercoledì, Aprile 24, 2024

Bologna, sparatoria in una pizzeria: si aggrava la posizione dei fratelli Amato

Si aggrava la posizione dei tre fratelli Amato che, tra la fine gennaio e i primi di febbraio scorso, si erano resi protagonisti di alcuni spari contro la vetrata di ristoranti e pizzerie nel Reggiano con intenti estorsivi palesati tramite bigliettini lasciati sulla porta dei locali. La Dda di Bologna infatti, a seguito di nuove indagini, contesta la matrice mafiosa dei gesti.
“I tre fratelli hanno agito per favorire l’attività dell’associazione di stampo mafioso denominata ‘Ndrangheta e in particolare del sodalizio ‘ndranghetistico emiliano la cui esistenza ed operatività è stata riconosciuta nell’ambito del processo Aemilia”, si legge nella nota diffusa dal comando provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia. Per questo il procuratore della Dda, Beatrice Ronchi, ha chiesto e ottenuto dal Gip un’ordinanza di custodia cautelare per Cosimo (20 anni), Mario (29) e Michele (22) Amato, già ristretti in carcere per gli stessi fatti.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli