giovedì, Marzo 28, 2024

Ottomila cartelle per annunciare il fine ferie

Cinque settembre 2019, ore 9, ufficio postale di via Settevene Palo: pienone a ritirare raccomandate che, come succede da tempo per ragioni legate a trasferimento a Ladispoli di alcuni servizi essenziali, non si riesce mai ad averle direttamente dalle mani del postino, ma con un lungo foglietto, bisogna recarsi agli Uffici, esibire documenti propri o deleghe e ritirarle. Non so a voi ma per quel che mi riguarda ogni raccomandata mi rende nervoso: sempre problemi, sempre brutte notizie, mai una volta che annuncino di una eredità che ti aspetta per la morte di un semi sconosciuto parente delle lontane Americhe. Le facce dei tanti in attesa erano a dir poco sbalordite. I due terzi ne sono usciti con in mano lettere raccomandate inviate dal Comune di Cerveteri, pochi altri, i più giovani, prestanti e fisico da palestrato, parlottavano in attesa di ricarica reddito di cittadinanza. Ore 10,15 parco della Legnara Ufficio tributi: idem cum kartoffen. Pienone e lunga fila su osceno marciapiede in cemento in attesa dei già assettati negli uffici ad ascoltare i pur sempre affabili e gentili dipendenti di quell’ufficio ai più, per ragioni ovvie, ingrato. Tutti lì per cercare di raccapezzarsi sulla richiesta di conguagli con multe per tasi 2014. Leggo che il vice sindaco ha esplicitato che le cartelle in arrivo per accertamento per omesso o parziale pagamento TASI 2014 sono ottomila, avete letto bene: Ottomila. Che per non saper né leggere né scrivere significa coinvolgere circa ventimila persone. Da comune mortale mi sono domandato: se arrivano 8000 cartelle non è possibile che ci sia stata comunicazione sbagliata, suggerimenti on Line fumosi, o quantomeno poco chiari da parte della Amministrazione!? Non sarebbe logico ritenere possibile che una percentuale bulgara di Cittadini possa aver equivocato con la coincidente cancellazione dell’IMU sulla prima casa? O si ritiene che Ventimila, dicasi Ventimila, cittadini abbiano fatto i paraculetti!? Ci abbiano provato insomma. La stima degli Amministratori nei confronti dei propri concittadini è così scarsa!? Viviamo davvero in un paese di evasori incalliti quanto i soggetti al gioco ammazzafamiglie delle slot machines? Ma si rendono conto gli Amministratori di quanto pesano nel portafoglio dei loro concittadini decine di euro sottratte per un possibile ed evidente dubbio? Si rendono conto di quanto sia costato questo decennio terribile e che sembra non aver mai fine, l’essere stati costretti a sverzare dal già magro portafoglio  aumenti “sconsiderati” delle cosiddette tasse locali!? Ma andate negli uffici della Legnara, state in mezzo alla fila, ascoltate le “grida e la rabbia”, o ancor peggio, la tristezza impressa sui volti che ricorda tanto quella del bue che consapevolmente si lascia trascinare al colpo di grazia in testa nelle terribili e disumane ammazzatore del nostro “civile” Paese. Non ritiene lo assessore di dare la opportunità  sacrosanta alle ottomila famiglie di evitare quantomeno le sanzioni e le multe!? Non ritiene opportuno rateizzare, senza interessi, quanto richiesto senza ovviamente la aggravante disdicevole della multa!? Confido che nella Maggioranza che comanda al Granarone si possano rintracciare alcuni che ragionino non in modo punitivo ma comprensivo nei confronti di chi li ha eletti, che sono gli stessi che erogano a loro lo stipendio, enormità in questi anni di vacche magre. Quanto scrivo è frutto di incontri, anche casuali, con almeno una decina di cervetrani, incontrati in questa pazza mattinata settembrina. Confido, ripeto, in un intervento collegiale della Amministrazione nell’evitare quantomeno le Multe e fiducioso attendo a stretto giro, una risposta da parte di chi Amministra. Sollecitiamo dunque una immediata presa di posizione nel merito da parte di tutti quelli che siedono al Granarone, in primis il Sindaco. Grazie per attenzione.

Angelo Alfani

ed altri concittadini

Redazione
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