“E’ in via di definizione la soluzione alternativa per le donne e i bambini ospitati nell’immobile occupato di proprietà Atac in via Lucio Sestio. Si tratterà di una presa in carico integrata per vittime di violenza di genere ed eventuali figli/e minori. L’Amministrazione Capitolina intende incontrare le donne che vivono nella struttura per entrare nel vivo del percorso e le attiviste della Casa delle Donne Lucha Y Siesta. Sono in corso da tempo azioni per aumentare il numero dei posti e rafforzare l’intero sistema di presa in carico”. Lo riferisce in una nota il Campidoglio.