“Il mio compito è far tornare il PD centrale e forte”
Il segretario dem Nello Giansanti replica agli attacchi per le dimissioni di undici membri del direttivo, in contrasto con la sua linea politica
di Alberto Sava
Non passa giorno che il PD ceretano sia al centro di attacchi, repliche e ‘polemiche social’ delle tifoserie delle fazioni in campo. Questa volta è il segretario dem Nello Giansanti a intervenire su quanto sta accadendo nel partito locale, che oggi è all’opposizione e che potrebbe ritrovarsi in maggioranza. Nella nota che segue scrive il segretario sezionale dem: “Ritengo doveroso da parte mia, visto quanto scritto sulla stampa locale e sui social, far conoscere ai cittadini di Cerveteri e per coloro che hanno letto i giornali la reale entità delle situazioni che hanno determinato pretestuose polemiche. Ma andiamo con ordine. Va detto subito che questa nuova segreteria non ha mai inteso chiudere il dibattito politico ed abbiamo contemporaneamente cercato un nuovo locale, perché ritenevamo “e non da solo” che la vecchia sede fosse ubicata male e con un costo elevato rispetto alle nostre esigenze. Dopo una costante ricerca abbiamo trovato una sede al centro della città, al piano terra e con un costo relativamente più basso. Queste sono le ragioni per cui ho ritenuto cambiare la sede del partito avendo la stessa una risposta a tutte le reali esigenze. In merito alla votazione sul documento contestato è stata fatta una pretestuosa e falsa comunicazione circa la regolarità della votazione effettuata dal direttivo, inerente il documento sulle linee politiche e programmatiche da me lette e sulla successiva votazione su mia proposta per la nomina del presidente del circolo, quanto scritto sulla stampa è palesemente falso vista la presenza al momento del voto di dieci membri su 19 che compongono il direttivo come statuto. Sarebbe bastato a chi contestava chiedere per sapere che sul gruppo del PD di Cerveteri e sui social c’era la foto con tutti i presenti, bastava contarli. Vengo contestato circa la mia sordità alle proposte fatte dal gruppo che si è dimesso, ebbene è giusto sapere che dal mio insediamento a seguito dell’elezione fatta nel congresso del 5 maggio scorso, si è sempre parlato di ricercare anche attraverso la presentazione di una lista unitaria una posizione di apertura all’interno del centrosinistra, tenuto conto della situazione della nostra città e le difficoltà di questo lavoro politico. Per quanto sopra detto mi dispiace molto che avendo votato ed approvato un documento dove si andava alla ricerca di un confronto con tutte quelle forze politiche e civiche del centro sinistra, e che oggi hanno posizioni diverse rispetto all’amministrazione comunale, generando un forte isolamento ed una scarsa presa nei confronti del Partito Democratico alle scorse elezioni di Cerveteri da parte degli elettori. Noi dal documento congressuale ad oggi ricerchiamo un modo nuovo di fare politica con soluzioni che facciano tornare il Partito Democratico di Cerveteri centrale e forte rispetto alla politica del nostro Comune. Il documento approvato all’inizio di questo difficile e complesso cammino, è il nostro procedere su quelle linee che tutti i giorni vengono dette dal nostro segretario nazionale in ogni occasione. Se qualcuno non si ritrova su questa linea politica prende strade diverse, a me dispiace ma è giusto rispettare le idee di tutti. I prossimi appuntamenti del PD di Cerveteri sono: Il 19 ottobre 2019 alle ore 11.00 – inaugurazione della nuova sede in Via Piave n.1; una grande conferenza aperta a tutte le forze del Centro Sinistra a data da destinarsi ed alla quale tutta la città è invitata a partecipare”, conclude il segretario del PD Nello Giansanti.
