La scomparsa del pensionato licatese di 81 anni, infatti, si apprende oggi dalle forze dell’ordine della zona, non ha nulla a che vedere con l’ondata di maltempo che s’è abbattuta sull’Agrigentino. Quando, a mezzanotte circa, il forte temporale si è abbattuto su Licata (Ag), l’anziano era già scomparso da un paio d’ore e i familiari lo stavano già cercando. Il corpo non è stato ancora ritrovato. La macchina dell’anziano è stata ritrovata sul ponte Federico II, il luogo da dove il pensionato, che era malato, si sarebbe lanciato nel fiume Salso. Ne sono convinti i carabinieri che, continuano a indagare. E ricerche sono ancora in corso da parte dei sommozzatori dei Vigili del fuoco. In Sicilia, la Protezione Civile ha diramato un’allerta rossa nella Sicilia orientale e un’allerta gialla in quella occidentale a causa del maltempo. Le Ferrovie dello Stato hanno diffuso una nota con la quale informano che in base al Bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile per le abbondanti piogge che stanno interessando la Sicilia, dalle 5.00 di oggi e fino alla normalizzazione delle condizioni meteo, la circolazione ferroviaria sulle linee Lentini-Caltagirone, Siracusa-Modica-Gela-Canicattì, Canicattì-Caltanissetta e Agrigento-Canicattì è sospesa. Inoltre, a causa dei danni dovuti al maltempo, la linea Palermo – Trapani, interrotta dalle 19 di ieri, rimarrà chiusa fino alle 12 di oggi. E’ stato programmato un servizio sostitutivo con bus nelle stazioni di Agrigento, Castelvetrano, Catania, Messina, Palermo e Siracusa. Il servizio sarà attivato compatibilmente all’evolversi delle condizioni metereologiche. Le squadre di tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), composte da oltre 60 addetti, sono al lavoro ininterrottamente da questa notte per presidiare le linee interessate dall’interruzione. Proseguiranno oggi i lavori di manutenzione straordinaria di Rfi per ripristinare la linea ferroviaria Genova-Ovada colpita da movimenti franosi lungo i binari tra Rossiglione e Ovada a causa del maltempo. Secondo Ferrovie dello Stato Italiane il servizio riprenderà sabato 26 ottobre, nel frattempo un servizio sostitutivo con bus collegherà Genova e Ovada. Sono 60 gli operai e i tecnici di Rfi e delle ditte specializzate che in questi giorni stanno lavorando per garantire la riapertura in sicurezza della linea. Il procedere delle attività è condizionato dalle difficoltà tuttora presenti sulla viabilità stradale. Trenitalia manterrà attivo anche domani il servizio sostitutivo con bus fra Genova e Ovada. Diciotto mezzi effettuano collegamenti diretti senza fermate intermedie e servizi dedicati alle località intermedie.