Si è tenuto nei giorni scorsi a Ladispoli, il primo incontro per mettere a punto una serie di argomenti per attivare la Scuola di formazione Lega Enti Locali della Provincia di Roma. I dirigenti del partito ritengono la formazione un imprescindibile momento crescita per tutti coloro, sia giovani che meno giovani, vogliono avvicinarsi alla politica, ma anche un momento di aggiornamento per coloro che la politica, in qualche modo, già la conoscono. Pur trattandosi di convegni politici della Lega, non si tratteranno temi ideologici, bensì gli incontri avranno carattere formativo sui grandi temi locali e nazionali, e, soprattutto, sulla formazione del cittadino, inteso come “cives”, cioè come soggetto portatore di diritti e dovere, ma che, per reclamare i quali, deve conoscere gli uni e gli altri. Il primo argomento formativo è stato: “L’ideologia del politicamente corretto”, ovvero contrastare la deriva immigrazionista ed il pensiero debole per sconfiggere culturalmente la dittatura del “politicamente corretto”. Tra i relatori spicca il nome del prof. Eugenio Capozzi, Ordinario di storia contemporanea presso l’Università di Napoli “Suor Orsola Benincasa”. Tra i diversi esponenti politici che sono intervenuti: Luca Malcotti e Francesco Petrocchi. Proprio all’avv. Petrocchi, abbiamo chiesto maggiori delucidazioni su una iniziativa che ci risulta essere la prima di questo genere, non solo da parte della Lega. Petrocchi ha detto: «Stiamo vivendo un momento storico particolarmente complesso e delicato, le interferenze nella politica interna ed estera italiana sono decisamente tante e di varia provenienza. Quello che è certo è che nessuna di esse ha a cuore gli interessi del nostro Paese né quello degli Italiani. La sinistra “globalcomunista” deve essere sconfitta non solo sul piano elettorale ma anche e prima ancora sul piano culturale. Occorre prepararci al meglio per contrastare il “pensiero unico” che vuole Popoli senza identità, nazioni senza confini, figli originati da esseri di sesso indistinto. La tecnocrazia economica può essere sconfitta se la politica si riappropria del proprio ruolo: la rappresentanza dei Popoli.» Lei che è anche uno degli organizzatori di questo evento, ci può dire se ne farete degli altri? «Certamente questo è solo l’inizio di un progetto che stiamo preparando con gli onorevoli Durigon e Zecchieri, per offrire ai nostri rappresentanti territoriali la miglior formazione possibile per permettere loro di affrontare l’approccio con la politica nella maniera più serena, perché consapevoli di sapere, nell’interesse dei cittadini. Perché solo con una solida formazione si potranno affrontare le importanti sfide politiche, civili ed amministrative che ci troveremo dinanzi nel prossimo futuro. La formazione sarà mirata principalmente all’aspetto amministravo dei vari enti territoriali senza tralasciare gli aspetti relativi alla presentazione di progetti Europei. Ci stiamo confrontando con gli onorevoli Durigon e Zecchieri per valutare insieme il miglior percorso formativo da offrire alle nostre leve.»
Segreteria Organizzativa
Francesco Petrocchi