La Turchia ha annunciato l’arresto di una sorella di Abu Bakr al-Baghdadi, il leader dello Stato Islamico morto nella notte tra il 26 e il 27 ottobre scorsi a seguito di un raid americano nel nord della Siria. “L’arresto della sorella di al-Baghdadi – ha scritto su Twitter il responsabile della comunicazione del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, Fahrettin Altun – è ancora un altro esempio del successo delle nostre operazioni antiterrorismo”. Nessun altro particolare è stato fornito sulla cattura della donna, né sui tempi né su dove è avvenuta. Secondo alcune fonti turche, la sorella del Califfo, Rasmiya Awad, 65 anni, è stata arrestata ieri in un raid nei pressi della città di Azaz, nel nord della Siria. La sua cattura potrebbe fornire informazioni preziose sulla struttura dell’Isis, hanno sottolineato le fonti turche. Secondo il ‘New York Times’, al-Baghdadi aveva diversi fratelli e sorelle, ma non è chiaro se, oltre alla donna catturata ieri, gli altri siano vivi. Awad si trovava insieme al marito, alla nuora e a cinque figli.