La Cina reagisce alla firma della scorsa settimana del presidente Usa Donald Trump all’Hong Kong Human Rights and Democracy Act, le misure a sostegno delle proteste in corso da quasi sei mesi, annunciando la sospensione delle autorizzazioni alle visite di “riposo e recupero” delle navi da guerra americane nell’ex colonia. Lo ha reso noto in conferenza stampa la portavoce del ministero degli Esteri Hua Chunying, aggiungendo che ci saranno anche sanzioni alle Ong Usa sul ruolo avuto delle turbolenze della città.
Le sanzioni decise dalla Cina sono “operative da oggi”, ha detto la portavoce, citando alcune Ong colpevoli di essersi “comportate male”: tra queste la National Endowment for Democracy, la National Democratic Institute for International Affairs, la International Republican Institute, Human Rights Watch e Freedom House.