Quattro studenti sospesi alla Don Milani
All’indirizzo dell’insegnante, durante una lezione, dai banchi sono partiti sfottò, lancio di oggetti e qualche fischio. Doverosa e immediata la risposta della Scuola
di Alberto Sava
La notizia che segue è grave, importante e delicata: sospesi da scuola in quattro per ben tre giorni. É il provvedimento preso dalla scuola Don Milani nei confronti di quattro studenti delle scuole medie. Il fatto risalirebbe a qualche giorno fa, quando gli studenti, durante una lezione, hanno iniziato a prendere in giro l’insegnante. Prima il lancio di oggetti poi qualche fischio. E così è subito scattato il provvedimento previsto dal nuovo regolamento approvato dalla scuola e introdotto dal dirigente scolastico Riccardo Agresti e già utilizzato nell’istituto comprensivo Corrado Melone di Ladispoli dal suo insediamento. Stessa sorte sarebbe potuta toccare anche a due scolari delle elementari.
Alle Elementari bambini
si picchiano in sala mensa
In questo caso i bambini sarebbero venuti alle mani in sala mensa durante il pranzo. Per loro era scattata la sospensione di dieci giorni, ma a causa di un vizio di forma (il regolamento sebbene fosse stato già approvato non era stato ancora pubblicato sul sito della scuola così da farne prendere visione ai genitori) è stato annullato. Mentre la sospensione nelle classi delle medie è un chiaro segnale per gli studenti a rispettare le regole imposte dalla scuola, il provvedimento rivolto invece agli studenti più giovani, come ai bambini dell’infanzia o a quelli delle primarie sono invece chiari segnali che la scuola vuole mandare ai genitori, come spiegato proprio dal dirigente scolastico alla Melone. Fin qui la cronaca dei fatti. Il professor Riccardo Agresti, preside della Don Milani, è un docente-manager le cui capacità professionali e di educatore vanno a braccetto con l’impegno culturale volto a strutturare la formazione, a tutto tondo, della popolazione studentesca. Agresti da sempre profonde il suo impegno per la Scuola modulando e rimodulando i suoi programmi didattici e sociali per fronteggiare il peso ed il passo dei tempi che corrono. Agresti ha sospeso tre ragazzi per gravi ragioni, e chissà non sia il caso di approfondire altrove eventuali analoghi fatti. Già da tempo abbiamo acceso gli spot!
