I ‘manager’ dell’impeachment nominati dalla Camera hanno attraversato ieri sera Capitol Hill per consegnare al Senato gli articoli di impeachment per il presidente Trump, che tuttavia non sono stati accolti formalmente dall’altro ramo del parlamento. Mitch McConnell, leader della maggioranza repubblicana al Senato, ha infatti programmato l’inizio dell’iter per oggi alle 12.00, invitando i ‘manager’ a tornare per quell’ora. Due ore dopo arrivera’ per il giuramento il capo della corte suprema John Roberts, che presiedera’ il dibattimento. Seguira’ il giuramento dei senatori come ‘giurati’ del processo, che comincera’ martedi’. Donald Trump “sapeva esattamente cosa stava succedendo” a proposito delle presunte pressioni esercitate dal suo avvocato Rudolph Giuliani sull’Ucraina perché indagasse sul figlio di Joe Biden per danneggiare il candidato di punta repubblicano per la Casa Bianca: l’accusa, che peggiora la situazione per Donald Trump a pochi giorni dall’apertura al Senato del processo per impeachment proprio sul dossier ucraino, viene dallo stretto collaboratore di Giuliani Lev Parnas, che ha rilasciato un’intervista all’emittente americana Msnbc. Secondo Parnas, il presidente “mente” quando dichiara di non saperne nulla, e invece sapeva che se a Kiev non ci fosse stata un’inchiesta su Hunter Biden, che era dirigente di una compagnia del gas ucraina, i fondi per l’aiuto militare richiesto dal presidente Zelensky sarebbero stati sospesi. Accuse negate tutte da Trump, che continua a parlare di macchinazione e di “caccia alle streghe”. Comunque vada “questo impeachment, durerà per sempre”: lo ha detto la speaker della Camera Usa Nancy Pelosi nell’annunciare i nomi dei membri del Congresso che dovranno condurre il processo nei confronti di Donald Trump in Senato. Tra loro il presidente della commissione intelligence della Camera Adam Schiff e il presidente della commissione giustizia della Camera Jerry Nadler, che hanno gia’ condotto le indagini che hanno portato alla messa in stato di accusa del presidente.