venerdì, Maggio 3, 2024

Capoliveri (Livorno), morta in casa una donna di 73 anni per le esalazioni di monossido di carbonio della caldaia

Una donna di 73 anni è morta probabilmente a causa dell’inalazione di monossido di carbonio sprigionato dalla caldaia di casa a Capoliveri (Livorno) all’Elba. Nella casa c’erano la sorella, di 77 anni, che è stata soccorsa con sintomi di intossicazione e trasferita in ospedale, e la figlia che invece non ha avuto conseguenze. Secondo una ricostruzione dei soccorritori – vigili del fuoco, carabinieri e 118 -, è stata proprio la figlia a dare l’allarme, ma per la 73/enne purtroppo non c’è stato niente da fare e il medico ha constatato il decesso.
La caldaia è stata messa sotto sequestro e verrà accertata la causa dell’eventuale malfunzionamento.
Redazione
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