martedì, Aprile 30, 2024

Coronavirus, secondo il New York Times negli Usa potrebbe esserci tra i 200mila e 1,7 milioni di morti

Da 200mila  a 1,7 milioni di decessi. E’ il ‘worst case scenario’, lo scenario peggiore, che il New York Times elabora in un articolo relativo agli effetti della pandemia di coronavirus negli Stati Uniti. Il quotidiano fa riferimento al confronto avvenuto a febbraio tra membri dei Cdc (Centers for Disease Control and Prevention) ed esperti di tutto il mondo sulla diffusione del virus negli Stati Uniti. Uno degli esperti, Matthew Biggerstaff, ha illustrato 4 scenari possibili basati sulle caratteristiche del virus, sulla rapidità di diffusione e sulla gravità della malattia. Gli scenari, precisa il New York Times, sono stati elaborati con riferimento a percentuali della popolazione complessiva. A trasformare i dati in cifre sono stati esperti indipendenti. “Tra 160 e 214 milioni di persone potrebbero essere infettate negli Stati Uniti nel corso dell’epidemia, secondo una proiezione”. L’epidemia “potrebbe durare mesi o anche più di un anno, con contagi concentrati in periodi più breve, scaglionati nel corso del tempo in comunità differenti. Potrebbero morire da 200mila a 1,7 milioni di persone”.
Redazione
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