Afflusso sostenuto a stazionamento bus Napoli – Affluenza sostenuta di viaggiatori in piazza Garibaldi, a Napoli, allo stazionamento dei bus dell’Azienda napoletana mobilità. Ammessi a bordo non più di 18-20 passeggeri. Niente fermate durante il percorso per evitare sovraffollamento. C’è quindi chi non riesce a salire e deve attendere le corse successive. Sui treni della Cirumvesuviana che collegano la provincia con Napoli molti posti a sedere ‘sigillati’: ci sono pendolari che raggiungono i posti di lavoro ma mancano gli studenti e quindi al momento non si registrano particolari affollamenti. Il traffico in città e sulla Tangeziale di Napoli appare intenso ma scorrevole. Rientro in fabbrica a Napoli, timori alla Whirlpool – C’è chi non ha mai fermato la produzione, come il settore dell’aerospazio, chi ha riaperto lo scorso lunedì 27 aprile, come la Whirlpool di via Argine e chi riaccende i motori come alla Fca di Pomigliano (Napoli) dove, agli addetti alla manutenzione si vanno ad aggiungere da questa mattina, un centinaio di driver collaudatori. Quindi, alla ‘tranquillità’ della Fca, dove sono ancora ferme le catene di montaggio, si contrappone la ‘operatività’ della Whirlpool, i cui dipendenti prima della ripresa hanno partecipato ad un corso di formazione ricevendo un kit con detergente, guanti e mascherine. “Il clima a via Argine? Da un lato – afferma Italia Orofino, una lavoratrice dello stabilimento Whirlpool – c’è la preoccupazione di rientrare in una situazione covid-19 ancora non tranquilla, dall’altro c’è la paura, ancora più grande, di perdere il posto di lavoro, perché l’azienda ancora continua a dire che il 31 ottobre a Napoli smette di produrre. Ma noi non ci arrendiamo, decideremo quali azioni da mettere in campo per far sentire la nostra voce, sempre nel rispetto del protocollo governativo”. Fase 2: in Fca Pomigliano rientrati altri 30 operai – Lenta ripresa delle attività nello stabilimento Fca di Pomigliano d’Arco dove stamattina, per il primo turno, hanno varcato i cancelli, insieme agli operai già rientrati la scorsa settimana nel reparto stampaggio, anche una trentina di addetti del reparto affidabilità. Saranno una novantina le tute blu dell’affidabilità che lavoreranno su tre turni fino al 7 maggio, quando altri 55 operai, sempre divisi sui tre turni, si aggiungeranno ai colleghi già rientrati.