lunedì, Maggio 13, 2024

Cerveteri Città della Cultura del Lazio slitta al 2021

Sospiro di sollievo per i comuni del consorzio Tolfa, Santa Marinella

e Allumiere: c’è il sì della Regione per l’ufficialità della notizia

 

La Regione Lazio ha detto sì allo slittamento al 2021 di Cerveteri Città della Cultura del Lazio 2020 il progetto presentato dal comune cerite in qualità di capofila e al quale hanno aderito Tolfa, Allumiere e Santa Marinella. Fin da subito in via Cristoforo Colombo erano dell’idea di posticipare di un anno l’evento, di fatto annullato dal Covid. E dopo che da Parma, Città italiana della Cultura 2020, è arrivata l’ufficialità allo slittamento, ecco che di conseguenza ci si è potuti muovere anche nel Lazio. Dal Granarone si sono mossi su questo fronte fin dall’inizio e dalla Regione è arrivato un sì di massima fin da subito, prima ancora dello scambio di carteggi ufficiale. Ora si aspetta kil via libera ma si tratta solo di una formalità. Il lavoro del progetto rimane dunque pienamente operativo, così come i fondi regionali, messi a bilancio e confermati. “Il progetto CivitArt da 100mila euro è salvo – conferma l’assessora alla cultura del comune di Cerveteri Federica Battafarano – e infatti siamo già all’opera per la 2021. Per la verità abbiamo fatto presente fin da subito alla Regione che gli accordi che stavamo prendendo per le attrazioni non potevano essere confermati. Gli amministratori regionali ci sono venuti incontro e il progetto è in salvo. Anzi, siamo già all’opera con le città consorelle per il 2021 mentre per la seconda metà 2020 ovviamente sarà di basso profilo per le restrizioni da Covid. Comunque sono contenta e stiamo lavorando al progetto con entusiasmo rinnovato”.

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli