La Guardia di Finanza ha scoperto all’aeroporto varesino di Malpensa 130 grammi di cocaina nascosti dentro i chicchi di caffè in una spedizione in arrivo dalla Colombia. La spedizione era indirizzata a un tabaccaio della provincia di Firenze, ma il nome del destinatario era quello di un personaggio cinematografico di un giovane boss mafioso. I militari, insospettiti, hanno controllato il pacco e fra i normali chicchi hanno trovato oltre 500 chicchi richiusi con nastro adesivo scuro, che contenevano cocaina pura.
Nel corso della consegna controllata del pacco è stato arrestato un cittadino italiano di 50 anni, chef disoccupato e con alcuni precedenti per droga, iscritto all’anagrafe degli italiani residenti all’estero in Colombia, a Medellin. L’uomo si è presentato nella tabaccheria, punto di ritiro di pacchi per conto terzi, e ha ritirato il suo pacco. Ma è stato subito arrestato e bloccato.