Dopo la mezzanotte la frazione marina di Cerveteri ostaggio di bande di teppisti adolescenti ubriachi. E’ allarme sociale. Cosa succede?
di Alberto Sava
L’ordine pubblico nella frazione marina di Cerveteri è giunto da tempo ad un punto di non ritorno. Dalla fine del blocco Covid 19 non c’è sera che i residenti non siano costretti a denunciare sui social di raid vandalici, atti di teppismo, danneggiamenti e disturbo della quiete pubblica. Recentemente una trentina di balordi, saturi di birra, hanno impunemente scorazzato all’ingresso della rotonda di Campo di Mare terrorizzando automobilisti e turisti a passeggio. Il litorale di Cerveteri è in mano alla teppa che al calar della sera si scatena a Cerenova e a Campo di Mare. A rilanciare la gravità della situazione è stato Enzo Musardo, presidente del Comitato di zona di Cerenova e Campo di Mare che ha postato la seguente notizie. “Questa notte ancora una masnada di adolescenti sono tornati sfogarsi per le strade di Cerenova. Alcuni residenti di via B. Marini, hanno raccontato che un gruppo di ragazzini urlanti attorno alle due hanno prima distrutto la sfera di un palo della luce e poi preso a pugni e calci i pali stradali, i cancelli e i portoni delle abitazioni. Ragazzini palesemente ubriachi”. Intanto è scattato il conto alla rovescia per l’arrivo del ferragosto, se qualcuno non interviene radicalmente rischiamo che la situazione possa ulteriormente degenerare. Al danno anche la beffa. Si susseguono i tentativi di qualcuno delle istituzioni locali di minimizzare la gravità della deriva sociale non solo legata al teppismo delle bande giovanili ubriache e libere di agire senza controllo nella frazione, che diventa terra di nessuno dopo la mezzanotte. Le cronache della rete denunciano in tempo reale che alla manifestazione ‘Street-food’, evento organizzato dall’Amministrazione comunale in corso a Cerenova, sarebbero state violate tutte le norme anti-covid e ridicolizzate le distanze di sicurezza. Controlli, chi l’ha visti?!
