Tiro al bersaglio dalla villa romana di Pompeo contro ombrelloni e sdraie degli stabilimenti balneari di Marina di San Nicola. Sono giorni di preoccupazione per residenti e villeggianti della frazione di Ladispoli dove i vandali continuano ad imperversare nella zona della spiaggia libera al confine con il territorio di Fiumicino. Dopo i danneggiamenti alle strutture in legno della pista di kitesurf, le scritte sulle mura della villa, i roghi notturni e gli atti di teppismo contro le abitazioni della zona, questa volta i barbari hanno preso di mira le strutture balneari attrezzate. A notte fonda, pochi giorni fa, una banda di giovanissimi, palesemente ubriachi, ha iniziato a lanciare bottiglie di birra dalle mura della villa all’interno del sottostante stabilimento balneare. Una grandinata vera e propria, le bottiglie si sono infrante vicino alla sabbia, costringendo alle prime luci dell’alba gli addetti a ripulire tutta la zona per evitare problemi ai bagnanti. Un atto delinquenziale vero e proprio che ha suscitato lo sdegno di abitanti e villeggianti, preoccupati da un’escalation che sembra senza soluzione di continuità. Secondo quanto raccontato da alcune persone che si erano attardate nell’area della villa di Pompeo per godersi il fresco della nottata, il gruppetto di giovanissimi sarebbe arrivato con varie casse di birra e di prosecco sulla sommità del reperto archeologico, nei pressi di piazzale delle Muse. Dopo averle scolate, hanno iniziato il tiro a segno dall’alto. Un copione che si ripeterebbe dalla fine della quarantena, sfociando in raid vandalici e devastazioni sia sulla spiaggia che all’interno della riserva naturale di Fiumicino, al confine con Marina di San Nicola. L’imminenza del ferragosto sta generando apprensione tra i cittadini, alcuni gestori di stabilimenti balneari hanno annunciato che sorveglieranno le strutture la notte del 14 agosto per evitare ulteriori blitz da parte di ragazzi ubriachi e fuori controllo. Il timore è che la grande spiaggia libera, teatro di rave party e falò ogni fine settimana, possa trasformarsi in uno scenario di delirio collettivo con conseguenze imprevedibili. Nei giorni scorsi la Guardia costiera e la polizia locale di Fiumicino, competente per territorio, hanno effettuato alcuni blitz sull’aria di confine, allontanando numerosi ragazzi sotto l’effetto dell’alcool. Per il periodo di ferragosto i residenti, attraverso i social, stanno sollecitando a viva voce un potenziamento dei controlli per evitare che accada il peggio. Da questa settimana infatti Marina di San Nicola dovrebbe affollarsi di vacanzieri romani che aprono le seconde case. Sul piede di guerra anche i residenti di via Saturno e via Mercurio, nei giorni scorsi vittime di una grandinata di sassi all’interno delle villette da parte di bande di giovanissimi vandali che di notte si aggirerebbero nella zona. In alcune occasioni gli abitanti sono scesi in strada a notte fonda per allontanare i gruppetti di teppisti. (fonte www.orticasocial.it)
Lancio di bottiglie dalla villa romana di San Nicola contro gli stabilimenti
