L’economia giapponese segna la maggiore contrazione in 40 anni nel secondo trimestre a causa della diffusione del coronavirus, con la drastica frenata registrata dai consumi e lo stop prolungato alle attività produttive. Tra aprile e giugno il calo è pari al 7,4% rispetto ai tre mesi precedenti, mentre su base tendenziale il declino equivale a un meno 27,8%: si tratta della maggiore riduzione dal 1980, da quando sono disponibili le statistiche.