“I pendolari non riescono a salire a causa delle normative di contingentamento. Più corse alla stazione a partire dalle ore 05:50”
Situazione insostenibile, Trenitalia si organizzi nel potenziare il servizio dei treni nella linea Fl5. La mattina per i pendolari sta divenendo una vera avventura raggiungere con il treno Roma per andare a lavorare. Dalle ore 05:50 si è impossibilitati nel salire sul treno per la riduzione dei posti dovuti alle giusto distanziamento causa emergenza Covid-19. Non immaginiamo cosa possa accadere dal prossimo 14 settembre quando si aggiungeranno anche gli studenti. Se questo non accadrà ne parlerò prima con il direttore regionale dott. Gorini, e da cittadino di Ladispoli pronta una protesta indirizzata alla stazione ferroviaria cittadina. Non si riesce a comprendere la latitanza di un assessore regionale ai trasporti se esiste e del Presidente della Regione Lazio Zingaretti considerato che stiamo parlando di un servizio regionale dei trasporti passeggeri che è di competenza di Trenitalia. Società alla quale si coglie inoltre l’occasione per chiedere la possibilità di aggiungere una biglietteria automatica alla stessa stazione di Ladispoli, poiché rispetto alle stazioni di Orte, Civitavecchia e Marina di Cerveteri questa ha giornalmente più di 8.000 pendolari. Averne solo una rispetto alle 3 o 4 istallate nelle altre stazioni sembrerebbe una disparità di trattamento che la stazione di Ladispoli non merita per il numero di pendolari che quotidianamente da lì partono. Giovanni Ardita delegato ai rapporti con Trenitalia ed RFI Comune di Ladispoli
