L’Italia non va oltre l’1-1 a Bergamo contro l’Olanda e perde il primato nel gruppo 1 di Nations League che va alla Polonia vittoriosa sulla Bosnia per 3-0. I polacchi salgono così a 7 punti, con gli azzurri a 6 e l’Olanda a 5, ultima la Bosnia a 2 punti. Sarà probabilmente decisiva la prossima sfida della squadra di Mancini contro la Polonia di Lewandowski. Nel match di Bergamo agli azzurri non è bastato il vantaggio firmato da Pellegrini e una buona prestazione nel complesso che gli vale il 19esimo risultato utile consecutivo. La formazione di De Boer trova il pari nel primo tempo con van de Beek e poi si limita ad arginare l’Italia e provare a ripartire in contropiede. Mancini per la sfida con l’Olanda ripropone lo schieramento tipo con la sola assenza di Insigne, sostituito da Pellegrini, mentre in difesa si rivedono D’Ambrosio, Spinazzola e il recuperato Chiellini e davanti torna Immobile al posto di Belotti, squalificato. El Shaarawy, risultato prima positivo e poi negativo a un doppio controllo per il Covid, è regolarmente in panchina. Mentre de Boer, rispetto alla gara in Bosnia, cambia modulo e 4 pedine nella squadra che ha pareggiato in Bosnia: passa al 4-3-3, modifica gli esterni di difesa inserendo Hateboer e Aké, a centrocampo alza Blind e rimpiazza lo squalificato de Roon con van de Beek, e rilancia Depay. A Bergamo dopo l’Inno di Mameli i calciatori della Nazionale hanno rivolto un applauso ai sanitari degli ospedali Papa Giovanni XXIII e Humanitas e ai sindaci dei 243 comuni bergamaschi, invitati dalla Figc ad assistere alla sfida. L’Italia manovra bene e cerca di affondare sin dai primi minuti e al 16′ trova subito la via del gol: Barella lancia sul filo del fuorigioco in area Pellegrini che controlla perfettamente a seguire e con un preciso sinistro infila Cillessen per l’1-0. La squadra di Mancini va vicina al raddoppio al 23′ con Verratti che lancia in area sulla sinistra Immobile che conclude in diagonale ma trova l’opposizione del portiere olandese. Passano due minuti e al 25′ l’Olanda trova il pareggio al primo affondo: lancio sulla sinistra per Blind che centra in mezzo all’indietro per Depay, destro in girata che sbatte addosso a van de Beek che è fortunato, si gira e si ritrova il pallone sul destro trovando l’incrocio dei pali alla sinistra di Donnarumma per l’1-1. L’Italia accusa il colpo e rischia al 36′: ancora Blind che centra per L. de Jong ma il colpo di testa a incrociare da buona posizione termina al lato. Sul finale di primo tempo gli azzurri si rifanno sotto e al 39′ Spinazzola calcia sul primo palo ma trova l’opposizione di Cillessen con i piedi. Poi al 40′ ci prova D’Ambrosio con un destro da fuori ma il portiere olandese è attento e devia in angolo. Sugli sviluppi del corner la palla arriva a destra a Chiesa che crossa per Bonucci ma il colpo di testa del difensore termina di poco sopra l’incrocio. Ad inizio ripresa è di nuovo l’Olanda a gestire la palla e al 49′ su azione d’angolo dalla sinistra ci prova di testa de Jong ma la conclusione parabolica è alzata ancora in angolo da Donnarumma che si supera poco dopo: al 55′ lancio sulla sinistra per Depay che rientra in area e calcia con il destro sul secondo palo ma il portiere del Milan vola sulla sinistra e mette in angolo. L’Italia si scuote e si divora il vantaggio. Al 57′ sugli sviluppi di un angolo per l’Olanda l’Italia parte in contropiede, Hateboer sbaglia un retropassaggio a Cillessen e lancia Immobile che, tutto solo, calcia addosso al portiere. Due minuti dopo ancora Italia pericolosa: Pellegrini centra in mezzo per Bonucci che da buona posizione non trova la deviazione di testa; la palla arriva a D’Ambrosio che, da un metro, non riesce a metterla in rete. Mancini inserisce Florenzi per Pellegrini e l’Italia passa al 3-5-2: il laterale del Psg a destra a centrocampo, Kean seconda punta e D’Ambrosio terzo centrale. Al 73′ proprio Florenzi va via in area sulla destra e centra per Kean, che viene anticipato da de Vrij. L’Italia abbozza un forcing finale, ma con le due squadre a specchio è difficile trovare spazi. Florenzi è il più propositivo e dalla destra centra in due occasioni per Immobile che prima in spaccata col sinistro non riesce ad arrivare sul pallone e poi viene anticipato di testa da Veltman a pochi passi dalla porta. All’88’ Wijnaldum scende fino al limite e prova il destro rasoterra che termina al lato alla destra di Donnarumma. Niente da fare, finisce 1-1.