venerdì, Aprile 26, 2024

Coronavirus, per i ristoratori lombardi il coprifuoco alle 23 “è la morte”

Una cinquantina di ristoratori lombardi questo pomeriggio si sono trovati sotto il Palazzo della Regione Lombardia per dire che il coprifuoco alle 23 è “la morte” e per chiedere alla politica di venire incontro al settore per garantire l’occupazione e non fallire.
Tra i manifestanti, Paolo Polli: fu multato per il sit-in del 6 maggio all’Arco della Pace e fece lo sciopero della fame. Giovedì sera alle 23, quando dovrebbe scattare il coprifuoco, Polli è intenzionato ad andare a protestare con altri colleghi a Palazzo Marino e in Regione Lombardia. “Chiudere alle 23 e non alle 24 non ha senso – ha detto Polli – è solo un modo per non rimborsare i ristoratori, mentre dovrebbero fare ronde e controllare la movida, lasciando che l’economia vada avanti”.
Redazione
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