“Abbiamo appreso con soddisfazione che il Comune di Ladispoli ha annunciato di voler aprire un Museo dedicato a Caravaggio in via Ancona. L’assessore alla cultura Marco Milani ha dunque accolto dunque il suggerimento di Ortica Social e dell’associazione Sui passi di Caravaggio che da tempo si battono per rivendicare lo sbarco e forse la morte del pittore a Palo. E’ una bella notizia ma invitiamo chi di dovere a non pensare di poter concedere l’uso del Museo in esclusiva”. Le parole sono del coordinatore del Codacons, Angelo Bernabei, che ha parlato forte e chiaro dopo la pubblicazione di alcune notizie secondo cui il Comune potrebbe concedere l’utilizzo della sala esposizioni soltanto ad una persona. “Il Codacons ribadisce di essere al fianco dei promotori di queste iniziative – dice Bernabei- che confermano il rapporto stretto tra Caravaggio e Ladispoli che fu il suo ultimo approdo davanti al castello di Palo. Ma sia chiaro che il Museo Caravaggio dovrà essere a disposizione gratuita di tutte le realtà artistiche di Ladispoli e del territorio, senza monopolio o esclusive. Pittori, ceramisti, scultori, fotografi, disegnatori e tutte le forme di espressione artistica dovranno avere libero accesso alla struttura. Comprese le scuole per iniziative culturali. Il Codacons, insieme agli artisti eventualmente discriminati, è pronto alle barricate. Siamo certi che l’assessore alla cultura, Marco Milani, non commetterebbe mai questo errore e gli auguriamo buon lavoro”.
