Per l’omicidio di Franco Colleoni a Dalmine i Carabinieri del Comando Provinciale di Bergamo hanno arrestato questa mattina il figlio 34enne del ristoratore. La vittima 68enne, ex segretario provinciale della Lega, sarebbe morta dopo una lite legata alla riapertura del ristorante. Le indagini dei carabinieri hanno permesso di accertare che nella mattinata di ieri dopo l’ennesimo diverbio per la riapertura del loro ristorante, padre e figlio, cuoco del locale, hanno avuto una colluttazione. Nel corso della lite, il figlio ha percosso violentemente il padre facendolo cadere a terra e facendogli sbattere più volte la testa su una pietra del cortile. Il presunto movente sarebbe legato ai cattivi rapporti familiari e in quelli legati alla gestione del ristorante di famiglia. Nel corso della notte l’arrestato ha ammesso ai militari del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Treviglio la colluttazione con il padre ma ha affermato di non ricordare nulla dell’evento. Il Pm Fabrizio Gaverini ha successivamente interrogato l’arrestato assistito dal legale di fiducia. Il figlio della vittima è stato tradotto presso il carcere di Bergamo a disposizione dell’autorità giudiziaria.