venerdì, Aprile 19, 2024

Birmania, dall’inizio delle proteste contro il golpe militare sono stati uccisi 202 manifestanti

Le forze di sicurezza birmane hanno ucciso 202 persone dall’inizio delle proteste nel Paese contro il colpo di Stato militare dell’1 febbraio scorso: lo ha reso noto l’Associazione per l’assistenza ai prigionieri politici (AAPP), un’organizzazione non profit per la difesa dei diritti umani basata in Thailandia. Ieri, sottolinea la ong, hanno perso la vita almeno due manifestanti.
Redazione
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