venerdì, Aprile 26, 2024

Presto la pubblicazione del DPCM con i 2mln per il restauro di Torre Flavia

“Nella seduta consiliare del 16 marzo ho voluto annunciare che il Decreto Bellezza del 8 marzo 2018, a distanza di 3 anni, all’interno di un percorso travagliato per il cambio di Governo e il cambio del Presidente della Commissione che valutava i progetti, in cui erano stati ammessi 271 progetti e non tutti sembra che siano stati approvati, tra i più validi e migliori è stato giudicato il restauro del simbolo della nostra città Torre Flavia. Un progetto che come valutazione e finanziamento giudicato stato giudicato 1 nel Lazio e 5 in Italia. Possiamo dire finalmente che il DPCM ha avuto l’approvazione contabile dell’UBRAC che è la Ragioneria della Presidenza del Consiglio ed il decreto è tornato al Segretariato Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri registrato dalla Corte dei Conti in data 15 marzo.” Lo dichiara in un comunicato appena diffuso Giovanni Ardita, Consigliere Comunale del gruppo Fratelli d’Italia di Ladispoli. Nella nota, infatti, l’esponente FDI oltre ad annunciare quanto precedentemente espresso afferma inoltre: “Chi fa politica come me, vivendo di soddisfazioni, sentirsi dire il giorno 17 marzo dalla Segreteria del Segretariato Generale “sig. Ardita se non ci avesse avvisato lei che il Decreto della Corte dei Conti era tornato registrato in Presidenza del Consiglio dei Ministri nessuno se ne sarebbe accorto, parliamo di 271 progetti del decreto Bellezza “Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati” dalla Sicilia al Trentino Alto Adige vede tanti comuni che attendono il finanziamento per ristrutturare siti archeologici importanti, Castelli Storici e Monumenti che rappresentano la storia di tutta l’Italia. In attesa che questi giorni  si insedino il nuovo Segretario Generale del Premier Draghi e i due vice segretari generali, sarà assegnata la delega relativa al Decreto Bellezza, con le note che si dovranno scrivere per la pubblicazione del PCM tornato approvato sotto l’aspetto contabile dalla Ragioneria e registrato dalla Corte dei Conti, si spera in tempi brevi, dopo di che si partirà con la fase più concreta amministrativa, gli atti di convenzione con il MIBACT Ministero dei Beni Culturali per indire la gara d’appalto per mettere in atto il progetto che prevede il restauro di Torre Flavia con la riqualificazione dell’Area Monumentale di Torre Flavia e un bellissimo faro nel piano rialzato della Torre dalla quale tutti i turisti potranno vedere lo spettacolo del nostro mare, manca solo conclude che Gigi D’Alessio che ha girato un bellissimo video sulla sua canzone “Profumo d’Amore’ dove si vedono delle immagini bellissime di Torre Flavia ci confermi la sua presenza con Fred De Palma e Ana Mena che non potranno dire no davanti al paradiso dei caraibi che si vedono con le Palme di Riva di Ponente e la nuova Torre Flavia simbolo della nostra città.” Conclude il consigliere Ardita di Fratelli d’Italia: “se abbiamo vinto questa lunga crociata amministrativa, dobbiamo dire grazie al vice Presidente della Camera dei Deputati Fabio Rampelli, che oltre ad essere un eccellente deputato e anche un grande architetto, i suoi suggerimenti tecnici e quelli amministrativi della dott.ssa Simonetta Saporito direttore generale del Demanio sono stati utili per portare a termine un progetto bellissimo preparato dall’arch. Elza Evangelisti e dall’Assessore Veronica De Santis che hanno fatto un grande lavoro di squadra per regalare questo bellissimo regalo nell’ uovo di Pasqua alla citta di Ladispoli, dove troveremo dentro una bellissima sorpresa il finanziamento per restaurare il simbolo della nostra città “Torre Flavia”. Io per chi me lo chiede, ho solo fatto la mia piccola parte contribuendo da burocrate politico per cercare di recuperare prima che crolli una Torre simbolo della nostra città,  in tutte le opere che ho seguito dal restyling della Stazione di Ladispoli, alla Copertura dello Stadio Angelo Sale, al Castellaccio dei Monteroni a Torre Flavia, ho l’abitudine di seguire tutte le procedure dall’inizio alla fine, ho sempre e solo pensato che far politica significa amare la propria città e migliorare la qualità della vita dei cittadini che ci abitano, perché realizzare una scuola un impianto sportivo un ponte o restaurare e valorizzare tutti i siti archeologici della nostra città, non sono cose di destra o di sinistra sono un beneficio per la città e per tutta la collettività.”
Redazione
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