martedì, Aprile 23, 2024

Il G20 a Venezia sull’ambiente, parla il commissario Gentiloni: “In arrivo dalla Ue maxi pacchetto per il clima”

La lotta al cambiamento climatico “richiederà un potente segnale sui prezzi delle emissioni di Co2”, e per raggiungere gli obiettivi di emissioni nette zero al 2050 è indispensabile raggiungere “almeno i 75 dollari per tonnellata, contro gli appena tre dollari di prezzo attuale. La distanza è davvero troppo grande per lasciare che i singoli Paesi si muovano da soli”. Lo ha detto la direttrice generale del Fondo monetario internazionale, Christalina Georgieva, durante il Simposio fiscale di alto livello del G20 nel quale ha avanzato la proposta del Fmi di un prezzo minimo per le emissioni.  “L’attenzione è sulla tassazione delle multinazionali e sulla tassa minima globale, ma ci sono altri temi fiscali rilevanti e uno è il cambiamento climatico, che è al cuore dell’agenda italiana focalizzata su persone, pianeta e prosperità”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Daniele Franco, aprendo i lavori del Simposio fiscale. “Il cambiamento climatico è una grande minaccia e preoccupazione per tutto il mondo – ha detto Franco – e dobbiamo agire per la salute del pianeta”. “Per una tassazione ‘green’ è ora o mai più”. Lo ha detto il Commissario europeo agli Affari economici Paolo Gentiloni spiegando che occorre “trovare un equilibrio fra l’ambizione – e la Ue è piuttosto ambiziosa – e la necessità di cooperazione globale. Sono entrambe necessarie e tocca a noi trovare un equilibrio”. “Cosa stiamo preparando a Bruxelles? un grande pacchetto che verrà presentato la prossima settimana dopo lunghe discussioni” ha aggiunto il Commissario europeo agli Affari economici sottolineando l’ambizione della Commissione europea sulla riduzione delle emissioni di Co2 durante il Simposio fiscale di alto livello del G20. Gentiloni ha spiegato che la proposta poggerà su tre elementi: l’estensione a nuovi settori del sistema del trading di emissioni di Co2; la “revisione della nostra direttiva sulla tassazione energetica, vecchia di vent’anni e che paradossalmente incentiva i combustibili fossili”; infine “stiamo studiando un meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere” (carbon border adjustment mechanism). “La decarbonizzazione delle nostre economie entro la metà di questo secolo richiederà decisioni difficili ed è nostra responsabilità agire, e farlo immediatamente”. Lo ha detto la segretaria al Tesoro Usa Janet Yellen indicando “due aree nelle quali il lavoro del G20 finanze è fondamentale: i progressi sui dati e la trasparenza nei bilanci relativa alle emissioni inquinanti, grazie al Gruppo di lavoro per la finanza sostenibile promosso dalla presidenza italiana G20; l’utilizzo del G20 finanze “come forum per discutere misure dei singoli Paesi, per contrastare ricadute negative come le rilocalizzazioni delle emissioni di Co2”.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli