La vittoria dell’Italia agli Europei di calcio emoziona Sandro Mazzola. “Ho un po’ di nodo in gola, sono stati bravi, bravissimi. Dentro questa nazionale c’è qualcosa, sono stati bravi di testa e di piede. Avendo visto le partite precedenti pensavo che ce l’avrebbero fatta, mi sembrava che avessero qualcosa più degli altri”. “Anche se io sempre pronostico vittoria quando c’è l’Italia o l’Inte”, sorride l’ex campione italiano e dirigente sportivo dell’Inter. Che non lesina commenti entusiasti sull’allenatore degli Azzurri, Roberto Mancini. Ero innamorato del Mancio giocatore, e il Mancio allenatore è ancora più bravo. Sa legare i giocatori, sa mettere in testa le cose giuste. Mi piaceva talmente tanto come giocatore, che ho provato a portarlo all’Inter quando ero dirigente, ma non ci sono mai riuscito”, rivela Mazzola. “Anche se io sempre pronostico vittoria quando c’è l’Italia o l’Inte”, sorride l’ex campione italiano e dirigente sportivo dell’Inter. Che non lesina commenti entusiasti sull’allenatore degli Azzurri, Roberto Mancini. Ero innamorato del Mancio giocatore, e il Mancio allenatore è ancora più bravo. Sa legare i giocatori, sa mettere in testa le cose giuste. Mi piaceva talmente tanto come giocatore, che ho provato a portarlo all’Inter quando ero dirigente, ma non ci sono mai riuscito”, rivela Mazzola. Il giocatore preferito di questa nazionale è “difficile da scegliere, ma dopo stasera sicuramente Donnarumma”, ammette l’ex campione. Che rivolge un pensiero anche al Mondiale del 2022. “Giocatori italiani ne abbiamo di bravi e possiamo fare un’ottima nazionale anche ai Mondiali, e giocarceli. Adesso però godiamoci questo momento”.