venerdì, Maggio 3, 2024

Covid, parla il generale Figliuolo: “Siamo al 55% della popolazione vaccinabile vaccinata. Avevo detto che a fine luglio saremo stati al 60% e ci arriveremo sicuramente”

“Siamo al 55% della popolazione vaccinabile vaccinata. Avevo detto che a fine luglio saremo stati al 60% e ci arriveremo sicuramente”. Lo ha detto il commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo a Susa per ricevere un premio, sottolineando che la campagna sta proseguendo senza intoppi. “E’ chiaro – ha aggiunto – che tutto è subordinato all’arrivo dei vaccini, che arrivano in maniera regolare in questo periodo, e al grande lavoro che si sta facendo con le regioni, le province, la Difesa, la Protezione Civile e il mondo delle associazioni”. “C’è ancora un pezzo di strada da fare – ha concluso – siamo all’ultimo miglio”. I giovani Vaccinare i giovani “è importante per due ragioni: sottraiamo persone che potrebbero comunque ammalarsi e soprattutto blocchiamo la circolazione del virus”, ha poi spiegato il commissario per l’emergenza, aggiungendo: “Il virus è intelligente, cambia a seconda di quello che noi facciamo e dunque se vogliamo bloccare le mutazioni più contagiose come la variante Delta bisogna avere quante più persone possibile vaccinate. E i giovani – ha proseguito – che sono quelli che più socializzano e meno male che è così, sono quelli che possono portare in giro, in maniera asintomatica o poco sintomatica, il virus e magari attaccarlo a frange di popolazione fragile che per motivi sanitari non possono fare il vaccino”. “C’è ancora un pezzo di strada da fare” ha ribadito Figliuolo ricordando che con il 93% di persone che hanno fatto la prima dose e il 91% che ha completato il ciclo vaccinale “abbiamo messo in sicurezza tutti gli over 80”. La scuola “Per il benessere del bambino è importante la scuola in presenza. Per far ciò bisogna portare a vaccinare gli insegnanti, il personale docente e non, ma anche i genitori devono portare i propri figli dai 12 anni in su a vaccinarsi. È importante perché così blocchiamo la pandemia”. È l’appello del generale Figliuolo, che riferendosi alla cronaca recente ha invitato anche a  non farci prendere “dalle polemiche sul Green Pass. Continuiamo a vaccinarci: è per il nostro bene, per il bene delle persone fragili e della comunità”. Ed ha concluso: “C’è stato un boom di adesioni alla campagna vaccinale e qualcuno dovrà avere pazienza e aspettare un po’”, ma intanto ha annunciato “a breve un provvedimento per poter fare i tamponi a prezzo calmierato, in modo che chi non può vaccinarsi in questo momento possa avere il Green Pass”.
Redazione
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