Il Fmi rivede al rialzo le stime di crescita dell’Italia per il 2021 e il 2022. Dopo la contrazione dell’8,9% nel 2020, il pil del Belpaese è atteso crescere quest’anno del 4,9%, ovvero 0,7 punti percentuali in più rispetto al +4,2% previsto in aprile. Nel 2022 l’economia italiana è prevista crescere 4,2%, 0,6 punti percentuali in più rispetto alle previsioni di aprile. L’Italia corre così più della Germania, il cui pil è atteso crescere del 3,6% quest’anno e del 4,1% il prossimo. Il debito pubblico italiano è atteso nel 2021 al 157,8% del pil, mentre il deficit è stimato all’11,1%, in aumento di 2,3 punti percentuali rispetto all’8,8% previsto in aprile. I rischi sulla ripresa economica globale sono al ribasso anche se un più diffuso accesso ai vaccini potrebbe migliorare l’outlook. “L’emergere di nuove varianti molto contagiose potrebbe deragliare la ripresa e spazzare via 4.500 miliardi di dollari dal pil entro il 2025”.