Andrew Cuomo torna a sperare. Il procuratore distrettuale di Albany, la capitale dello stato di New York, ha scritto una lettera alla corte gettando seri dubbi sui capi di imputazione mossi contro l’ex governatore, accusato di molestie sessuali da una donna, Brittany Commisso. In particolare, si spiega come sia “potenzialmente difettoso” il ricorso presentato contro Cuomo, con vizi formali e sostanziali. Ad esempio, tale ricorso non è corredato dalla dichiarazione sotto giuramento della donna che si è proclamata vittima. Si accusa quindi lo sceriffo della contea di Albany di aver proceduto nella deposizione del ricorso “unilateralmente e inspiegabilmente” senza prima aver consultato lo stesso procuratore distrettuale. Inoltre, sarebbero state stralciate dal ricorso alcune parti della testimonianza di Brittany Commisso che a parere del procuratore potrebbero “scagionare” Cuomo. Slitta così a gennaio la comparizione dell’ex governatore davanti alla Corte, inizialmente prevista per il 17 novembre. Nel frattempo si cercherà di fare luce sulla vicenda.