Nel giorno della violenza contro le donne gli studenti del liceo scientifico “Bottoni” di Milano hanno deciso di vestirsi tutti con la gonna, “indumento – scrivono sulla pagina Instagram dell’Istituto – troppo spesso usato come scusante di molestie, discriminazioni, stupri”. Ma questo gesto di solidarietà, peraltro già diffuso in altre scuole, non è piaciuto a Martino Mora, professore di storia e filosofia, che ha cacciato dall’aula i tre ragazzi vestiti, a suo dire, “in modo inappropriato”. Ora per il docente è pronta una sospensione, mentre il resto della scuola continua a ribellarsi abbandonando l’aula durante le sue ore di lezione. L’episodio risale al 25 novembre, ma gli strascichi continuano ancora. Il prof, già noto per i suoi post su Facebook dai toni poco accomodanti su donne e omosessuali, non ha ritenuto opportuni fare lezione agi alunni della terza D in un “vestiario inaccettabile”, dice, e li ha fatti uscire dall’aula. I tre però si sono rivolti alla preside Giovanna Mezzatesta, e alla fine è stato il professor Mora a essere cacciato. “Sto redigendo la relazione con i fatti accaduti – spiega a La Stampa – Appena sarà pronta la consegnerò all’ufficio scolastico provinciale, che prenderà provvedimenti nei suoi confronti”.