“Uno tsunami di casi che sta saturando i sistemi sanitari di tutto il mondo”: è l’istantanea di quello che sta provocando la variante Omicron del virus Covid-19, a sentire il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus. Lo scienziato etiope ha tuttavia avvertito: “Sembra essere meno grave del Delta, soprattutto nelle persone vaccinate, ma non dovrebbe essere classificato come ‘lieve’, perché causa anche ricoveri e sta uccidendo”. I casi globali di Covid-19 sono aumentati del 70%, una percentuale mai vista prima, nella settimana dal 27 dicembre al 2 gennaio, ma i decessi in quello stesso periodo sono diminuiti del 10% si legge nel rapporto epidemiologico reso noto dall’Organizzazione La scorsa settimana ci sono stati 9,5 milioni contagi, una cifra quasi il doppio dei precedenti record settimanali, mentre i decessi sono stati 41.000, dunque per la quarta settimana consecutiva sono diminuiti i decessi nonostante l’attuale ondata virulenta di infezioni. Paradossalmente, in America, il continente in cui l’aumento dei casi è stato maggiore (100%) è stata anche la regione in cui i decessi sono diminuiti di più (18%), mentre in Europa, con un aumento dei positivi del 65%, i decessi sono diminuiti del 6 %.