A novembre gli occupati tornano sopra quota 23 milioni, per la prima volta dall’inizio della pandemia. Il tasso di occupazione cala al 9,2%, con una riduzione di 0,2 punti percentuali sul mese e di 0,4 sullo stesso mese del 2020. Lo rileva l’Istat, sottolineando che le persone in cerca di lavoro sono 2.338.000 (-43mila in un mese). Calano in modo significativo gli inattivi tra i 15 e i 64 anni, con una riduzione di 633mila su novembre 2020. Secondo i dati Istat, il tasso di disoccupazione è sceso nel complesso di 0,2 punti, arrivando al 9,2%. La disoccupazione giovanile nello specifico si arresta al 28,0%. Nel mese di novembre 2021 le persone in cerca di lavoro sono diminuite dell’1,8%, 43mila in meno rispetto a ottobre. Il tasso d’inattività scende al 35,0% (-0,1 punti). La popolazione inattiva diminuisce dello 0,3% rispetto al mese di ottobre. Una diminuzione ancora più evidente se rapportata a novembre 2020: il numero degli inattivi tra i 15 e i 64 anni scende del 4,6%, pari a 633mila persone inattive in meno. Un dato incoraggiante visto che all’inizio della pandemia era cresciuto in misura eccezionale.