Sull’omicidio di Giulio Regeni, “siamo soddisfatti che la nostra battaglia di giustizia possa proseguire. Noi e con noi il ‘popolo giallo’ e la scorta mediatica in sei anni non abbiamo mai avuto tentennamenti. Adesso chiediamo al governo di fare la sua parte e di rispondere alle istanze del giudice e alle nostre pretese di giustizia”. Così l’avvocato Alessandra Ballerini, legale della famiglia Regeni, al termine della nuova udienza preliminare che si è celebrata questa mattina davanti al gup di Roma Roberto Ranazzi. Al termine di un’udienza sul caso di Giulio Regeni, il gup di Roma ha disposto nuove ricerche degli imputati, quattro 007 egiziani, da effettuare in Italia. Il giudice ha imposto anche la trasmissione degli atti al governo per verificare eventuali esiti della rogatoria inoltrata all’Egitto nell’aprile 2019 e se ci sono margini per una “interlocuzione” con le autorità de Il Cairo. “Il nostro Paese, il nostro governo, scelga da che parte stare, se dalla parte di chi tortura e uccide e invoca impunità, o di chi chiede il rispetto di diritti inviolabili”.