“Il Covid non è una banale influenza”, è il monito del sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri. Il Cts: “La curva dell’epidemia rallenta”. L’Oms: “Picco di Omicron è vicino”. Intanto boom di prime dosi: 92mila in un giorno, mai così da 4 mesi. Dall’annuncio dell’obbligo vaccinale per gli over 50 sono state fatte 685mila prime inoculazioni. Siamo “in una situazione delicata e con numeri ancora crescenti per quel che riguarda l’incidenza d’infezioni. Tuttavia, la crescita percentuale dell’ultima settimana è stata inferiore alla precedente e, negli ultimi giorni, vi sono evidenze di chiara decelerazione della curva epidemica in linea con quanto osservato in altri Paesi”, ha detto infatti, in un’intervista al “Corriere della Sera”, il coordinatore del Cts, Franco Locatelli. La pressione sulle strutture sanitarie nelle ultime settimane “è decisamente aumentata. Il rischio da scongiurare è di danneggiare i pazienti con patologie differenti dal Covid riducendo il numero di procedure mediche o chirurgiche”. A questo rischio “può contribuire anche un elevato numero di contagi tra gli operatori sanitari che è certamente non trascurabile. Non possiamo parlare però di ospedali vicini al collasso”.