“Il sindaco di Cerveteri mente, la temperatura all’interno delle aule raggiunge appena i 12 gradi. Nulla è cambiato dalla riapertura delle scuole dopo le festività”
“Con l’ennesimo comunicato stampa il sindaco del comune di Cerveteri Alessio Pascucci tenta, senza riuscirci, di salvarsi la faccia dichiarando che l’impianto di riscaldamento dell’Istituto Enrico Mattei di Cerveteri funziona e gli studenti, i professori e il personale stanno svolgendo regolarmente le proprie attività”. Lo dichiara in un comunicato la Lega Salvini Premier Cerveteri, affermando inoltre: “La verità è che ancora oggi 13 gennaio 2022 la temperatura all’interno delle aule raggiunge appena i 12 gradi centigradi, pertanto nulla è cambiato dalla riapertura della scuola successivamente alle vacanze di Natale. La questione che le aule del Mattei non sono agibili per le basse temperature risale a diversi anni fa. Nello stesso comunicato il sindaco e il dirigente scolastico puntano il dito su alcune “forze politiche marginali” denigrandole per aver, a loro dire, strumentalizzato la questione riscaldamenti per un fine politico. Il sindaco ha l’obbligo di amministrare il paese che lo ha eletto, pertanto deve risolvere le questioni che si presentano durante il suo mandato migliorando la vita dei cittadini che compongono la sua comunità. Tutto ciò è estraneo all’amministrazione Pascucci e alla sua giunta che invece di essere collaborativa con tutte le forze politiche comprese quelle di minoranza per migliorare il paese, non perdono l’occasione, ogni volta, di inveire contro i partiti di opposizioni solo perché hanno evidenziato il problema e chiedono che venga risolto. Il malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento del Mattei è l’ennesima conferma che il sindaco Pascucci e la sua giunta non pensano alle soluzioni delle problematiche della scuola ma utilizzano il loro tempo e i loro sforzi a denigrare le altre forze politiche che hanno sollevato la questione. Comunque nel suddetto comunicato il sindaco Pascucci e il Dirigente scolastico hanno raccontato la vicenda in modo diverso da come si è svolta. Infatti i termosifoni sono stati riattivati in data 11.1.2022 alle ore 9.30 e le temperature nelle aule erano al di sotto dei 10 gradi, con la conseguenza che alcune classi hanno chiesto ed ottenuto di anticipare l’uscita dalla scuola. Anche il giorno 11.1.2022 a causa della bassa temperatura nelle aule, alcune classi hanno chiesto ed ottenuto l’uscita anticipata dalla scuola. Oggi 13.1.2022 diverse aule erano gelide e gli studenti si sono rifiutati di entrare nell’Istituto. A questo punto ci chiediamo se il sindaco e la provincia non hanno ripristinato l’impianto di riscaldamento dopo le vacanze di Natale perché il Dirigente scolastico che aveva la possibilità con una circolare di posticipare il rientro a scuola non lo ha fatto, evitando ai ragazzi, ai professori e al personale di prendere freddo, esponendoli al rischio di contagio covid e ai genitori di assentarsi dal lavoro. Alla luce di tutto ciò riteniamo necessario l’intervento dell’ASL per il rilevamento delle temperature nelle classi e speriamo che il sindaco la smetta di fare proclami e in questi pochi mesi che gli sono rimasti del suo mandato pensi a fare qualcosa per Cerveteri”.